Corriera della Sera, 23 maggio 2001, pag. 27 di Paolo Salom
in web all'indirizzo (23 maggio) http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=ECONOMIA&doc=APRB



Destinato ai cultori come ai semplici appassionati, il sito è una miniera di fatti e risorse

Medioevo italiano, una storia online

Newsletter, notizie, forum: gli studenti possono trovare spunti per ricerche ed esami

Un viaggio a ritroso nel tempo. Un percorso a tappe attraverso i punti cardinali di un’epoca affascinanante che ha impresso il suo stile, il suo volto, a città, borghi e comunità intere. Non solo in Italia. Parliamo del Medioevo, naturalmente, uno dei periodi storici più studiati e tuttavia ancora capace di sorprendere per la vastità di orizzonti, di storie, di avventure. E’ forse questa la ragione del successo di un sito, Medioevoitaliano.org che, nato nel gennaio di due anni fa, si è rapidamente sviluppato sino a diventare un portale tematico. Un portale che, come sostiene il suo ideatore e direttore editoriale Angelo Gambella, «può oggi rappresentare un’introduzione al panorama storico nazionale».


RICERCHE - Progettato per cultori come per semplici appassionati di storia medioevale, il sito è una vera e propria miniera di informazioni, fatti, interpretazioni, risorse, utilissima anche e soprattutto per gli studenti alle prese con ricerche, tesine o approfondimenti in vista di esami.
Punto di partenza per la navigazione è il bottone denominato «Portale» che dà accesso a un sito gemello (Storiaonline.org). Qui si trova un sommario per argomenti che vanno dall’archeologia all’architettura, all’arte, alla musica, alla vita quotidiana, alla religione e così via. Ogni sezione contiene link a siti esterni suddivisi secondo approfondimenti tematici. Ma i contributi, per un rapido riferimento, possono essere anche testuali: nella sezione letteratura, per esempio, si possono trovare le versioni web di classici come la Divina Commedia , il Decameron e altre opere dell’epoca.
Altro settore portante di Medioevoitaliano.org è la Rassegna storica , una webzine di impianto scientifico, giunta al secondo numero affrontando argomenti quali «La situazione militare italiana nel Quattrocento» (autore Fabio Belsanti), «Dal testo manoscritto al testo elettronico» (autore Orietta Da Rold), «Speciale anno Mille» (autore Roberta Fidanzia). I testi sono in formato pdf e possono essere stampati liberamente. Come libera è la possibilità di collaborare con propri scritti alla rivista, benché la preferenza vada ai saggi commissionati. «Noi riteniamo - spiega nell’introduzione online Angelo Gambella -, che la comunicazione della cultura scientifica del nostro immediato futuro si svolgerà principalmente attraverso il mezzo elettronico, e segnatamente telematico. Questo pensiamo e coerentemente intendiamo con Medioevo Italiano offrire agli studiosi l’opportunità di diffondere le proprie ricerche in un archivio storico specializzato, libero e telematico, con particolare riguardo ai giovani affinché siano i medievisti dell’immediato futuro».
Altro punto di forza del sito è la parte dedicata alle newsletter. Medioevoitaliano.org ne offre ben cinque, a scelta. Una prima, denominata semplicemente «Newsletter», informa periodicamente sugli aggiornamenti fatti sul sito. Una seconda, «List-normannorum», tiene informati su quanto accade nella sezione tutta dedicata alla storia dei Normanni in Italia. La terza, «Medioevo Digest», invia a domicilio una selezione di notizie tratte da differenti siti di argomento medioevale. La quarta si chiama «StoriaOnline» e aggiorna sulle novità del sito gemello di Medioevoitaliano.org, e in particolare sugli avvenimenti dal Rinascimento all’Unità d’Italia. Infine, «Rinascita Medioevale», con cadenza bisettimanale, è la newsletter tutta dedicata all’argomento principe del sito: il Medioevo.


POLIGLOTTA - Intorno al portale di Angelo Gambella va inoltre formandosi una community di appassionati di storia che si confronta vivacemente in differenti lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo) su svariati argomenti proposti dalle pagine dei forum: da «Medioevo e Internet» a «I Normanni conquistatori d’Europa», o ancora: «L’Europa nel Medioevo».
Arricchiscono il sito infine una sezione di notizie spicciole di argomento storico, una dettagliata cronologia e due motori di ricerca - uno interno e uno sul Web - che rendono agevole e veloce il reperimento di articoli e fonti. In ultimo, il Medioevo può diventare argomento anche di chat e di veri e propri dibattiti virtuali grazie ai newsgroup che riuniscono utenti con il pallino della storia da ogni parte del mondo.



www.medioevoitaliano.org
www.storiaonline. org
Paolo Salom
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